Istituto Comprensivo Nord di Prato

Venerdì 14 febbraio si è concluso con successo lo scambio culturale tra gli studenti della
scuola secondaria di primo grado E. Fermi di Prato e le Collège Via Domitia di Poussan
(Occitanie). L’iniziativa, volta a promuovere l’apprendimento delle lingue e la conoscenza di
culture diverse, ha visto i ragazzi italiani e francesi partecipare a varie attività didattiche e
ricreative.
Gli studenti pratesi hanno avuto l’opportunità di ospitare presso le loro abitazioni i rispettivi
coetanei francesi, condividendo con loro la vita scolastica e familiare. A loro volta, i ragazzi
italiani si recheranno in Francia il prossimo aprile.
Il programma dello scambio ha previsto lezioni interattive, visite a musei e monumenti,
escursioni, attività di svago e socializzazione. In questo modo, i ragazzi hanno potuto
sperimentare un apprendimento attivo e coinvolgente, superando le barriere linguistiche e
culturali.
L’esperienza si è rivelata molto positiva per tutti i partecipanti, che hanno potuto stringere
nuove amicizie, incrementare le proprie conoscenze nelle rispettive lingue (italiano e
francese) e confrontarsi sui due diversi sistemi scolastici.
“Siamo molto soddisfatti di questo scambio culturale”, ha dichiarato il professore di lingua
francese e coordinatore del progetto, Rocco Dragonetti, “L’esperienza si è rivelata, per i
ragazzi e docenti della nostra scuola E. Fermi, un momento di crescita personale e
professionale di altissimo livello. Abbiamo potuto constatare la capacità di socializzazione
dei nostri ragazzi, la preparazione nell’approcciarsi alla seconda lingua di studio e il loro
grande spirito di accoglienza. Ringraziamo la scuola francese per la collaborazione e
speriamo di poter ripetere questa esperienza anche nei prossimi anni. Un sentito
ringraziamento va inoltre ai genitori dei nostri alunni che sin da subito hanno accolto con
entusiasmo il progetto e si sono resi disponibili a rispondere attivamente a qualsiasi
necessità’’.
La scuola E. Fermi, anche con questo progetto di scambio linguistico, riconferma
l’importanza dello studio delle lingue straniere come punto di forza nel percorso di
consapevolezza dell’essere cittadini europei.